E si, effettivamente ci serve sapere qualcosa di veggenti e mistici. Serve cioè che la magia divenga scienza. O che la scienza si converta definitivamente e la smetta con le TAC per passare alla sfera di cristallo. Vi è poi l’altra possibilità, un’indagine più accurata con il sostegno dell’aldilà portato aldiqua. Io di queste cose intendo poco e quindi mi rivolgo a chi ne sa. Ad esempio il sito della Madonna, Medjugprje on line.
DAL SITO MEDJUGORJE ON LINE
Sulle difficoltà di veggenti e mistici
http://www.med-bz.it/vari/limiti_veggenti.html
Sulla difficoltà per veggenti e mistici di riferire esattamente le loro esperienze, riportiamo questi autorevoli commenti:
“Le parole dell’Angelo erano di una intensità e di una forza preponderante, una realtà soprannaturale, tali da non poter essere dimenticate. Sembrava che mi si incidessero esattamente ed indelebilmente nella memoria. Quanto alle parole della Madonna, la cosa è differente. Non saprei essere sicura che ogni parola sia esatta. Era piuttosto il senso che veniva a me, ed io misi in parole quello che avevo capito. Non mi è facile spiegare questa cosa.”
(W. T. Walsh, Madonna di Fatima, 2. ed. Ancora-Nigrizia, Milano-Bologna 1965, p. 325)
“La fede è certa, garantita personalmente da Dio. I carismi sono fallibili perché sono il dono di Dio nella fragilità umana. Non ho dubbi sull’autenticità della grazia ricevuta a Medjugorje dai veggenti, dalla parrocchia e da alcune migliaia di pellegrini che si sono convertiti profondamente. Questo però non garantisce tutti i dettagli delle predizioni e delle premonizioni, sui quali i veggenti si sono già sbagliati per qualche particolare, come del resto è successo ad alcuni santi, anche canonizzati.”
(René Laurentin “Breve storia delle apparizioni di Maria a Medjugorje” – Editrice Queriniana)
“è… necessario tener presente che una rivelazione può essere reale, ossia, vera nella sua sostanza e falsa nei suoi accessori. Ciò è dovuto, principalmente, alla mescolanza dell’attività umana, naturale della veggente (senza che se ne accorga) con l’azione divina, soprannaturale di Dio; e si verifica, in modo particolare, nelle rivelazioni scritte da persone dotate di fantasia straordinariamente vivace. A causa di una tale infiltrazione, nelle rivelazioni private vengono, a volte, a trovarsi errori di scienze fisiche, di scienze storiche, idee, pregiudizi o sistemi teologici ecc. Vengono così date come divinamente rivelate cose che sono parto dell’immaginazione. Dio infatti non è tenuto a correggere i pregiudizi e gli errori scientifici che possono trovarsi nella mente dei veggenti, poiché ha di mira il loro bene spirituale, non già la loro formazione intellettuale.”
(P. G. M. Roschini O.S.M., La Madonna negli scritti di Maria Valtorta, Isola del Liri 1996/2, pp. 18-23)
Per capire come vanno le cose ci si può anche rifare alle profezie, una specie di lettura del futuro indefinito. E’ arte sopraffina dovuta a persone che non vivono nel presente ma nel futuro (qualcuno direbbe di loro che sono dei dissociati e visionari ma sbaglierebbe perché sono ispirati da Dio).
http://www.med-bz.it/vari/basilio.html
Profezia del monaco Basilio di Kronstadt, San Pietroburgo (1700)
LA DEVASTAZIONE DELLA TERRA E LE GRANDI PESTILENZE
“L’uomo diventerà predone e la terra sarà saccheggiata. Alla fine del millennio un prato verde, non lordato dall’uomo, e una pianta non avvelenata saranno una rarità. Vedrete campi di grano brillare sotto i raggi del sole, ma quel grano, nato da terra avvelenata sarà veleno e darà una lenta morte e quel sole aprirà sulla pelle dell’uomo e sulla crosta della terra ferite infette. L’umanità irresponsabile e suicida ha eretto un tempio a Mara: quel tempio devasterà la terra e gli uomini. L’uomo sarà attorniato da cibi e da acque, ma morirà di fame e sete, perché l’erba che vedrà crescere e il frutto che vedrà maturare saranno veleno, come pure l’aria che respira perché in essa sarà l’alito di Satana. Depravata generazione di predoni! Tramanderai ai tuoi figli un’eredità di dolore e morte, perché hai bruciato il sangue della terra. All’uomo era stata affidata la terra, affinché la custodisse come un tesoro del creato: invece, quando le macchine voleranno come uccelli l’uomo ucciderà l’uomo con i raggi del sole, essa sarà uno straccio sporco e lacero. L’uomo che poteva saziarsi di piante e di frutti, ha preferito saziarsi di veleni, dolci come il miele, pur sempre mortali. Ecco perché la terra dovrà essere lavata, ma con acqua diversa dall’acqua della terra, un’acqua capace di penetrare fino alla settima piaga della putrefazione, che toglierà l’ultima pestilenza, perché al veleno della terra si aggiungerà la pestilenza dell’uomo”.
TUTTO ROVINERÀ, PERCHÉ MANCHERANNO L’AMORE E LA FEDE
“L’amore si consuma nel tempo e quando il Millennio sarà finito, l’amore tra gli uomini non sarà più che una parola priva di significato sulla quale si faranno mille ricami, nel tentativo di scoprire l’antico valore. Chi possederà ancora il dono dell’amore sarà visto come un diverso, un sopravvissuto a una guerra combattuta da un popolo dalla vista corta, contro il sentimento dell’amore. L’uomo non sarà più capace di sopportare niente, per questo diverrà sempre più fragile e dimenticherà la gioia di vivere. Mancheranno l’amore evangelico e la fede: per questo il mondo andrà in rovina. Ci sarà la fede delle parole, ma mancherà quella del cuore: e ci sarà una grande confusione tra quello che fiorisce sulle le labbra e quello che muore nel cuore. Nelle chiese voleranno parole e tra gli uomini germoglieranno promesse, ma parole e promesse rimarranno tali. Tra le pieghe della terra ci sarà un dolore nascosto che uomini di chiesa e di scienza copriranno diligentemente, perché i signori della terra, al servizio delle potenze infernali, vogliono confondere le idee facendo credere ai pochi puri di spirito che questo è il nuovo paradiso terrestre che deve ancora giungere sulla terra. E scenderà sulla Santa Madre Russia, nella terra tra i due fiumi.
Solo allora l’uomo nuovo scenderà dalle montagne per vivere nell’amore e nella fede. L’amore sarà il pane della vita e la fede la strada maestra che condurrà nell’unico porto sicuro”.
QUANDO IL VESCOVO DI ROMA PORTERÀ SULLA SCHIENA DUE APOSTOLI
“Quando il vescovo di Roma assumerà due nomi un impero sarà prossimo a crollare: quello della bestemmia. Ma sarebbe follia esultare di gioia, perché non sarà la fine ma l’inizio dei dolori: lo spettro cupo della miseria volteggerà nel cielo come nube impazzita e getterà ombra su molti popoli. Mancherà il pane anche nei paesi ricchi, le guerre strisceranno sulla terra come serpenti velenosi: tutto rovinerà perché tutti parleranno d’amore, ma nessuno conoscerà più l’amore per il prossimo.
I cristiani saranno numerosi, ma avranno dimenticato la legge cristiana e la loro fede sarà di parole. Ai patriarchi, al vescovo di Roma che bagnerà la terra con il suo sangue, il cielo affiderà il compito di riportare la chiesa alle origini. Sarà questo il momento di abbandonare i palazzi per ritornare nell’umiltà, nella pace delle catacombe, di rivivere la chiesa dei martiri della fede. La salvezza verrà da pochi, ma santi. Se non germoglierà l’amore, cadrà un secondo impero e con lui Roma”.
IL VITELLO D’ORO VERRÀ DISTRUTTO E LE STELLE CADRANNO
“Sul vitello d’oro cadranno le stelle, ed egli diventerà cenere. Un impero cadrà e una piramide verrà scrollata dal terremoto, perché dell’Eterno è stato fatto uso blasfemo. L’oro diventerà polvere e la polvere oro: il paese nei cui fiumi scorre il miele diventerà il paese della fame, ove troveranno casa Caino e Abele. Delle stelle non rimarrà niente. Nel tempo in cui verrà demolito il vitello d’oro (sarà questo il tempo della bestia marina) vedrete segni in cielo e in terra. Il sole cambierà strada e la luna si perderà tra i monti, le stelle pioveranno sulla terra e da Oriente uscirà una voce che si udrà sino a Occidente. Montagne invisibili passeranno nel cielo e, quando una di queste si vedrà , mancherà il tempo della preghiera. Sentirete allora il pianto di mille madri, perché mille uomini saranno schiacciati dalla montagna. Nel tempo della bestia marina il cielo invierà i suoi messaggi affinché nessun uomo giunga impreparato all’appuntamento finale. Legioni di Santi appariranno tra le nubi del cielo, quando la terra sarà assediata da Satana. Gli angeli parleranno agli uomini, ma pochi saranno capaci di udire la loro voce, e pochi di vedere le visioni angeliche. Milioni di spiriti celesti popoleranno il cielo e milioni di spiriti infernali la terra: i primi vestiti di luce, i secondi di egoismo e cattiveria. Nel giorno dei tre Santi, gli spiriti luminosi scenderanno sulla terra per portare la corona della giustizia e si udrà un pianto disperato nella valle del vitello d’oro”.
Il veggente profetizzava anche una nuova “guerra santa” condotta dall’Islam a fianco di alcuni paesi ex-socialisti.
Alla fine, “la terra verrà ridisegnata dall’Eterno.”
Tratto da: “Il mistero di San Pietroburgo” – il futuro della Russia e del mondo nelle profezie del monaco Basilio – di Renzo Baschera
Oscar Arcana, Arnoldo Mondadori Editore, aprile 1992, pag. 158
Di seguito alcune delle profezie più interessanti perché, noterete, attuali e chiare. Il Sant’Ambrogio che parla dell’Anticristo va benissimo ma è una boutade da Radio Maria per il suo pubblico attento quella della falce e martello 1600 anni fa. Ma qui si vuole solo dimostrare che i contemporanei di Sant’Ambrogio erano tolleranti per non averlo rinchiuso in manicomio. Tra l’altro è conveniente che diciate a Conchita che la Vergine s’è sbagliata, per quella cosa che i numeri sono … numeri. Finisco dicendo che se si deve ricorrere anche a Rasputin vuol dire che siamo alla fine della frutta.
http://www.med-bz.it/vari/prof2.html

Come fu ai giorni di Noè, così sarà la venuta del Figlio dell’uomo. Infatti, come nei giorni che precedettero il diluvio mangiavano e bevevano, prendevano moglie e marito, fino a quando Noè entrò nell’arca, e non si accorsero di nulla finché venne il diluvio e inghiottì tutti, così sarà anche alla venuta del Figlio dell’uomo. Allora due uomini saranno nel campo: uno sarà preso e l’altro lasciato. Due donne macineranno alla mola: una sarà presa e l’altra lasciata.
(Mt 24,37)
…in quella notte due si troveranno in un letto: l’uno verrà preso e l’altro lasciato. (Lc 17,34)
Rasputin: Ritornerà sugli altari il Crocifisso… La santa Russia ritornerà un giorno a risplendere in Europa… L’uomo ritornerà ad affidarsi interamente a Dio…
(Un nuovo capo) guiderà la santa madre Russia nel tempo della generazione felice… Verrà da molto lontano e porterà una nuova legge… La sua eredità sarà la saggezza.
Tutte le campane di Pietroburgo saluteranno il grande Vescovo. Le campane di tutte le chiese ritorneranno a suonare… L’uomo vestito di bianco entrerà bendicendo tra due file di gente; molti piangeranno, molti grideranno di gioia e la preghiera sarà unanime. “Sono venuto per annunciarvi che l’umanità sta entrando nel tempo della Pace – dirà il Vegliardo – sono venuto per dirvi che il grande temporale è passato, ed ora il Cielo rimarrà sereno. Stiamo entrando nel nuovo paradiso terrestre, e il Duon Dio ha giustamente voluto che in questa sconosciuta dimensione di felicità potessero entrare solamente coloro che sono stati purificati dal diluvio di fuoco…”
Monaca di Dresda: La mia luce… mi ha fatto vedere la Strada… un lungo sentiero fiancheggiato da prati fioriti, con ruscelli colmi di acque fresche, dove bevevano insieme gli uomini, gli animali e le piante. Tutto era pace… tutto era silenzio.
Ma pochi uomini ho visto superare le tre ultime prove.
“Ecco – mi disse la Voce interiore – così sarà l’ultimo tempo degli uomini che avranno riconosciuto i segni e avranno superato le prove.”
Heede (1945): L’angelo della pace non tarderà a scendere sulla terra: si preparano cose grandiose. Beati coloro che sono preparati, beati coloro che Mi aspettano. Io vengo, e con me verrà la Pace. Con un piccolo numero di eletti edificherò il mio Regno. Questo Regno verrà repentinamente, più presto di quel che si crede. Il mio Amore ha ideato quest’Opera prima della creazione del mondo…
Profezie “di seconda mano”
Il titolo, un po’ scherzoso, significa che sono raccolti qui di seguito frammenti di profezie citate da altri, tratte da vari libri in cui la fonte era incerta. Sono pertanto da accogliere con più prudenza e discernimento del solito.
Le ho riportate ugualmente per talune suggestive concordanze con le più note e “autorevoli” profezie attuali (Fatima, Akita, Kibeho, Medjugorje, Schio) che illuminano e portano a compimento quelle del passato.
Un unico disegno di salvezza si snoda misteriosamente lungo i secoli: tessere sparse di un unico mosaico che solo quando vengono accostate danno un’idea, seppur velata, del progetto di Dio per l’umanità.
A me personalmente hanno dato gioia e speranza per guardare al nostro tempo “in quest’ora magnifica e drammatica della storia…” (Christifideles laici, 3). Utile sempre confrontare e rileggere talune espressioni del Papa sul nostro tempo.
S. Ambrogio (400): L’Anticristo sarà preceduto dall’emblema della Falce e del Martello.
Curato d’Ars (1876-1859): I figli dei figli dei miei uditori vedranno vivi il Giudizio.
Carlo Magno: Quando giungerà a Roma Carlo il martire, i tempi saranno alla fine.
Garabandal (1968): La Vergine ha detto a Conchita che dopo Giovanni XXIII mancavano solo tre Papi per la fine dei tempi.
Anonimo: Satana e i suoi seguaci crederanno di aver raggiunto la vittoria, mentre sarà prossima la loro distruzione. Poco tempo prima di detta distruzione, il cielo sarà solcato per tre notti consecutive da una scia luminosa che non sarà interpretata nel suo vero significato…
Maria Giulia Jahenny (1850-1941): Una nube rossa e un rombo di tuono attraverserà tutto il cielo…
Barbara Becher (Suor Dolorosa): Su tutta la Russia… Dio farà piovere fuoco… Anche l’America sarà colpita da un Giudizio simile. Maria salverà dalle fiamme soltanto la schiera dei buoni… Questa tremenda devastazione che si abbatterà sull’intera umanità sarà come un piccolo Giudizio del mondo, e molti crederanno che sia veramente giunta la fine. Ma di fatto sarà solo un giudizio provvisorio, e sarà la causa del rinnovamento di tutti gli uomini e di tutti i popoli. Questo Giudizio sarà di breve durata, e miracoli e segni lo accompagneranno… La potenza della Madre di Dio sarà manifesta a tutti.
Garabandal (1968): Quelli che sopravviveranno cambieranno molto, e allora vivranno per il Bene…
Sogno profetico di Carlo Magno “Molte cose cambieranno quando sarà raggiunta la sommità del monte… Dopo la Montagna ho visto nel cielo dieci grosse nubi (purificazioni). E man mano che ogni nube scompariva, si avvicinava un giardino. E una Voce mi diceva: Quello è il nuovo Giardino terrestre che verrà trasferito sulla terra dopo la seconda comparsa del Figlio…
In quel Giardino vidi per la prima volta uomini felici come bambini; uomini che vivevano in semplicità, chiamando per nome animali e piante… Pochi entreranno nel paradiso della nuova Età… ma quei pochi godranno la felicità accumulata in millenni e millenni a partire dal giorno in cui Adamo ed Eva furono cacciati. Il nuovo Giardino terrestre sarà attraversato da dieci fiumi. E l’Acqua (Grazia) scorrerà per dieci tempi. Poi il Giardino sarà trasformato nella valle tenebrosa. Ritorneranno allora i giusti e gli ingiusti per il Giudizio finale.”
S. Ildegarda (1100): In quel tempo… lo Spirito del Signore si effonderà con abbondanza sui popoli con la rugiada della sua Grazia: la Scienza, la Saggezza e la Santità; cosicché tutti saranno trasformati in uomini nuovi.
I santi Angeli verranno a riunirsi familiarmente a loro…
Elisabetta Canori Mora (1800): D’improvviso uno splendore celeste ritornò ad allietare il mondo. Gli angeli condussero di fronte a san Pietro il piccolo Gregge scampato dallo scempio universale, e il santo scelse il nuovo Pontefice. Fu allora riordinata la Chiesa secondo i dettami del Vangelo, si restaurarono gli Ordini monastici e tutte le case dei cristiani divennero come case religiose, essendo tutte ordinate nell’amore di Dio e del prossimo…
La Madonna a Schio (di prima mano!):
(settembre 1985) Voi non sapete cosa vi attende, ma io vi posso assicurare che tutte le anime in grazia gusteranno per sempre l’immensa meraviglia e gioia che il Padre ha preparato per tutti.
(25 marzo 1998) Figli cari, preparatevi con la Chiesa a vivere un grande evento, il Giubileo della Riconciliazione tra Dio e gli uomini e degli uomini tra loro, e vivrete in un mondo rinnovato dallo Spirito Santo, in un nuovo millennio.
(15 Agosto 1998) … Gli uomini tutti si pieghino, si abbassino e chiedano perdono per tutti gli errori ed orrori che si commettono nel mondo. Accogliete i grandi eventi che segnano la fine di tanta iniquità e siate pronti ad accogliere il tempo nuovo migliore.
Leggi anche i mess. a S. Faustina e concordanze con carismatici attuali
http://www.med-bz.it/vari/kasimir.html
Kasimir Domanski e l’Immacolata Madre di Dio
DEUTSCH (il veggente è deceduto ai primi di luglio 2002)
“Kasimir Domanski è nato nel 1934, è sposato, ha figli e nipoti ed è stato protagonista di una vicenda molto significativa che ha segnato la sua vita per sempre. Venne infatti guarito improvvisamente dalla Madonna alla vigilia di un’operazione alla quale si era dovuto sottoporre dopo essere stato investito da un autocarro ed essere stato gravemente ferito. La Madonna gli apparve e gli disse: “Alzati, figlio, sei guarito, e ora guarirai tu i malati per grazia di mio figlio Gesù Cristo e mia”. Kasimir si alzò subito dopo ed era realmente guarito. Da quel giorno, Domanski riceve messaggi ed è testimone di apparizioni vicino ad Ohlau, in provincia di Breslau (Wroclaw).

Gesù e la Madonna inizialmente apparivano nel giardino della sua casa e ora, dopo la costruzione di una cappella, appaiono là, accompagnati da angeli e santi. La Madonna entra durante la preghiera dalla porta vicino all’altare, spesso con Gesù Bambino in braccio e sempre con il rosario nella mano destra, mentre Gesù esce generalmente dal tabernacolo e diventa man mano grande come una persona normale. La Madonna dichiara di essere l’Immacolata Madre di Dio, Regina della pace e del mondo. Nel 1983 ella espresse il desiderio che venisse costruita una cappella, “dalla quale – disse – dipenderà la pace del mondo”.
Il 7 ottobre 1984 Gesù disse a Domanski che sarebbe stato perseguitato, ma che avrebbe ricevuto anche molte grazie: da quel giorno, le persecuzioni e i vandalismi non sono mancati… Il veggente riceve anche ammonimenti, secondo i quali ci saranno presto un castigo e una grande purificazione, nonché la minaccia di una terza guerra mondiale.
[Interessante il particolare rivelatogli, che la guerra avrà inizio da Israele. Questo concorda con una profezia simile ricevuta dalla stimmatizzata Teresa Musco nel 1973 secondo la quale “la grande guerra, il grande castigo dal Cielo e dalla Terra inizierà dalla terra del Mio Figlio Gesù”]
Il consiglio che gli viene sempre dato è di pregare molto, di accostarsi ai sacramenti, alla Confessione, alla Comunione, di recitare ogni giorno il rosario in famiglia, la coroncina della divina misericordia e quella delle sante piaghe.
Nel 1992 è stata celebrata la Santa Messa nel piazzale antistante alla croce e Gesù ha mandato improvvisamente raggi luminosi; presto ci si accorse che dalle cinque ferite e dalla fronte usciva sangue, che tutti i presenti videro: i segni del sangue sono ancora visibili. Quando, nel 1994, la stessa croce miracolosa sanguinò, i pellegrini godettero per una settimana della visione della Madonna con Gesù Bambino. Anche la statua della Madonna pianse, il 6 settembre 1986, lacrime di sangue; in seguito a questo, però, Kasimir venne messo in prigione con l’accusa di abuso della credulità popolare. Ma la statua continuò a lacrimare anche durante l’inchiesta, tanto che alla fine venne riconosciuta la veridicità dell’avvenimento soprannaturale.
Domanski viene spesso inviato dalla Madonna anche all’estero, dove riceve le apparizioni, si occupa delle guarigioni e si tiene in contatto con altri veggenti; nel 1983 si è incontrato anche con il Papa, che Kasimir conosce da quando era arcivescovo.
Sempre per desiderio della Madonna, é stata costruita una grande chiesa, la cui prima pietra è stata benedetta proprio dal Santo Padre e che è già un importante santuario in Polonia. Ohlau è un centro di pace e della Divina Misericordia, in cui tutti accorrono per chiedere grazie.”
(Notizie generali tratte in parte da un articolo apparso su “Il Segno del Soprannaturale” N. 100 – agosto 1996)
UN APPELLO
http://www.med-bz.it/vari2/appello_messaggi.html
La parrocchia di Medjugorje pubblica sul suo sito ufficiale i messaggi della Madonna in varie lingue ma parte dal 1° marzo 1984, ignorando i messaggi dei primi anni che sono i più importanti.
Una motivazione che circola è che hanno una fonte incerta e non sono stati raccolti da P. Slavko. La prudenza è certo buona norma ma esiste una pubblicazione serissima di René Laurentin e R. Lejeune, pubblicata in Italia dalla Queriniana nel 1988 e tradotta in varie lingue, che li riporta con grande accuratezza. La Parrocchia di Medjugorje potrebbe farne controllare il testo dai veggenti stessi e – se confermati – pubblicarli a beneficio di tutti. E’ un patrimonio di comunicazioni celesti che è assurdo rimanga dimenticato: è per quei messaggi che i pellegrini si sono mossi a milioni da tutte le parti del mondo!
“Messaggio senza precedenti nella storia” (4.4.1985). Maria invita il “mondo alla conversione per l’ultima volta”. “Non apparirò più sulla terra” rivela il 2.5.1982. Parole gravi, imploranti, drammatiche… (Laurentin)
Vedere qui la foto del libro di Laurentin con notizie utili. Purtroppo il libro è esaurito da tempo e i molti che lo chiedono non riescono a procurarselo. Rivolgiamo un appello perché finalmente venga colmata questa lacuna!
Che volete farci, vi è un mondo di persone che lavorano e fanno una vita ordinaria. Vi sono poi queste persone qui. Occorre rassegnarsi.
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